Concerto di Capodanno al Municipale

Concerto con spumate venerdì 31 dicembre alle 17 al Municipale. C’è grande attesa per una simpatica tradizione che la Fondazione Teatri di Piacenza, che dal giugno scorso governa il Municipale, ha voluto mantenere come evento speciale molto amato dai piacentini che si ritrovano nell’ultimo giorno dell’anno, all’ora dell’aperitivo prima preparatorio al classico cenone di Capodanno, ad ascoltare bella musica e brindando all’anno che verrà. Stavolta nelle coppe troveranno ” Il Pigro” delle Cantine Romagnoli, uno dei più prestigiosi spumanti italiani rigorosamente made “Colli Piacentini”.

Radio Sound

Sul palcoscenico la Filarmonica Toscanini che guidata da Mikhail Agrest e con il soprano Valentina Corradetti ed il tenore Alessandro Scotto di Luzio eseguirà sinfonie e celebri arie da opere di Verdi, Donizetti e Puccini. Naturalmente non mancheranno, come d’uso, i valzer viennesi di Strauss.

Il programma prevede da La Forza del destino di Verdi, l’Ouverture e da Rigoletto “Questa o quella” (tenore); di Strauss – Vino Donne e Canto; da Lucia di Lammermoor di Donizetti “Lucia perdona… verranno a te” (duetto). Ancora di Verdi – da La Traviata Preludio Atto I e “Un dì felice eterea” (duetto); Strauss – Vita d’artista, valzer; da La Bohème Puccini “Non sono in vena… Che gelida manina… Mi chiamano Mimì… O soave fanciulla” (scena finale del I atto dell’opera).

Al termine, brindisi e distribuzione del calendario 2011 del Municipale con le più belle immagini degli spettacoli andati in scena nella scorsa stagione. Sarà presente Roberto Reggi sindaco di Piacenza e presidente della Fondazione Teatri.

Valentina Corradetti

Nata ad Ascoli Piceno, si diploma in canto lirico nel 2007 al Conservatorio “Giordano” di Rodi Garganico. Attualmente allieva Scuola dell’Opera Italiana di Bologna, si sta perfezionando con celebri artisti della scena internazionale; tra gli altri: Fiorenza Cedolins, Josè Cura, Ileana Cotrubas, Dolora Zajick, Francisco Araiza, Luis Alva, Sonia Ganassi, Carlo Colombara, Bruno Bartoletti, Riccardo Frizza, Davide Livermore e Damiano Michieletto. Nel 2008 debutta in Traviata (Annina) al Sociale di Rovigo e successivamente in Aida (Gran Sacerdotessa) al Verdi di Padova. Nel 2009 debutta ne La voix humaine di Poulenc al Teatro Guardassoni di Bologna e ne La Boheme (ruolo di Mimì) al Comunale di Bologna dove canta anche Elettra nell’Idomeneo di Mozartin scena nel novembre scorso anche al Municipale di Piacenza. Di recente, si esibisce in diretta radiofonica con l’Orchestra della RAI di Torino per il concerto “Festival delle voci nuove”; è nel cast di Napoli Milionaria di Nino Rota al Festival della Valle d’Itria e canta in Egmont di Beethoven. Tra i numerosi i concerti di musica sacra cui partecipa, citiamo quello all’Auditorium Manzoni di Bologna ed al Teatro Valli di Reggio Emilia dove canta ne la Krönungsmesse K 317 di Mozart per la direzione di Roberto Abbado con il quale si esibisce anche in Die Burger als Edelmann di Richard Strauss.

Alessandro Scotto Di Luzio

Giovanissimo, ancora tredicenne, inizia a studiare canto privatamente per entrare al Conservatorio “S. Pietro a Majella” di Napoli dove si dedica al trombone e al canto. A 19 anni, entra a far parte del Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma; nel 2006 è primo classificato al XII Concorso Nazionale di musica “Città di Bacoli” (Na). Nel 2008 entra alla Scuola dell’Opera Italiana del Comunale di Bologna e vince il primo premio al XIV concorso internazionale di canto lirico “Ritorna Vincitor” a Ercolano (Na). L’anno scorso risulta finalista al 60° concorso per giovani cantanti lirici d’Europa indetto dall’As.LiCo e si aggiudica la vittoria per la sezione tenori nella gara indetta da “Domenica In” condotta da Pippo Baudo e vince in ex-equo il “Tour de Chant” condotto da Pippo Baudo su Raiuno. Nell’aprile 2010 al Municipale di Piacenza si aggiudica l’11esima edizione del concorso internazionale per giovani voci liriche “Flaviano Labò”.

Mikhail Agrest si è unito al Mariinsky Theatre nel 2001 e da allora è apparso in numerose capitali europee, dell’estremo oriente e Stati Uniti. Nel 2003, sempre con l’Orchestra del Mariinsky Theatre, ha debuttato alla Metropolitan Opera ed al Covent Garden. Il direttore russo viene spesso invitato anche come direttore ospite, sia per il repertorio sinfonico sia per le produzione operistiche. Ha diretto Jenufa nella produzione di David Alden per la English National Opera ed ha diretto il Royal Ballet alla Royal Opera House, Covent Garden, nelle produzione di La Sagra della Primavera e Romeo e Giulietta. Agrest ha diretto rinomate orchestre quali l’Orchestre Philharmonique de Radio France, la Filarmonica di Stoccolma, l’Orchestre de la Suisse Romande, la Sinfonica della City of Birmingham, la Sinfonica di Indianapolis, la Sinfonica di Houston, la Sinfonica di Bournemouth, la Sinfonica di Malmö, la Filarmonica di Helsinki, l’Orchestra Sinfonica Nazionale Danese, la Filarmonica di Londra, la Northern Sinfonia, la Filarmonica di Copenhagen, l’Orchestra della Komische Oper di Berlino, la Royal Swedish Opera e l’Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli. Ha debuttato in campo operistico dirigendo Tosca con la Royal Swedish Opera nel maggio 2008, Don Giovanni con l’Opera Austrliana nel luglio 2008 e Rake’s Progress con l’Opera de Oviedo nel novembre 2008. Nelle recenti stagioni Mikhail Agrest ha collaborato con la Royal Philharmonic Orchestra di Liverpool, con la Filarmonica di Dresda, con la Royal Flanders Philharmonic, con l’Opera di Gothenburg, con la Filarmonica dei Paesi Bassi, con la Filarmonica Arturo Toscanini di Parma e molte altre. E’ stato inoltre rinvitato dalla BBC Symphony Orchestra, dalla BBC Philharmonic Orchestra, dalla BBC Scottish Symphony Orchestra e per un concerto con la Scottish Opera.