“Non siamo disposti a replicare a vani tentativi diffamatori. Motivo per cui abbiamo già dato mandato ai nostri avvocati di procedere nei confronti di Marco Lusetti che, dopo essere stato espulso all’unanimità dalla Lega Nord Emilia e licenziato dalla Lega Nord federale, ha avviato una disperata operazione di spargimento fango, con mezzi e teoremi fantasiosi”. Lo comunicano il segretario della Lega Nord Emilia, Angelo Alessandri e Maurizio Parma, componente del direttivo federale del Carroccio, al centro degli ultimi attacchi di Lusetti.
“Lusetti – all’insaputa dell’ex ministro Luca Zaia – ha dimostrato la sua scarsa affidabilità con una sconsiderata gestione dell’Enci, di cui è stato commissario, presto destituito dall’incarico. Da chi ha dato pessima prova di sé non intendiamo quindi accettare lezioni di moralità. Lusetti, da ex iscritto alla Lega consapevole di non avere niente da perdere, si illude di poter essere credibile in una sterile battaglia fondata sul nulla, che si alimenta della complicità di qualche mezzo d’informazione. Racimolando carte a casaccio e utilizzando illecitamente registrazioni telefoniche, tenta invano di gettare dubbi e sospetti sulla Lega Nord che in Emilia è oggi al 15 per cento e continua a crescere. Ci rendiamo conto che la nostra avanzata scatena invidie, ne prendiamo atto ma non accettiamo operazioni diffamatorie. Ci occupiamo di politica, il fango lo lasciamo a chi dovrà renderne conto nelle sedi opportune”.