Alessandro Viani, il pensionato di Gazzola che abita nei pressi del un nuovo impianto fotovoltaico a terra, sta valutando l’opzione di ricorrere al Tar, anche per denunciare eventuali inadempienze di cui è venuto a conoscenza. Durante lo svolgimento della conferenza dei servizi, giovedì scorso, è stato proposto a Viani l’utilizzo di una siepe per diminuire l’impatto ambientale dell’impianto, e la garanzia sulla predisposizione di centraline per il controllo di tutte le emissioni, dal calore alle onde magnetiche. Per l’Arpa ed i tecnici della provincia non sono state riscontrate irregolarità, tuttavia la dirigente provinciale, Adalgisa Torselli, ha dato la propria disponibilità ad incontrare Viani per parlare del caso dopo il 3 gennaio.