Nel periodo dal 22 novembre al 21 dicembre le scuole dell’Emilia Romagna hanno ricevuto finanziamenti per un totale di 45 milioni di euro. I fondi hanno coperto la quasi totalità delle scuole con l’obiettivo di finanziare le Spese di personale, comprese le supplenze brevi del 2010, le azioni per gli studenti stranieri a sostegno del forte processo immigratorio per l’anno scolastico in corso e, soprattutto, abbattere l’ammontare di crediti pregressi (i famosi “residui attivi”).
In merito a quest’ultima voce, si sottolinea che più di 26 milioni di euro sono stati destinati al 70% delle scuole, privilegiando quelle con una situazione finanziaria particolarmente critica.
Invece i fondi destinati al personale copriranno le spese per docenti di sostegno, Fondo d’Istituto, funzioni strumentali, ore eccedenti per la sostituzione di docenti assenti.
Nei giorni passati su questi fondi sono state lette molte interpretazioni e attribuzioni improprie di merito; come amministrazione sottolineiamo che l’impegno dell’Ufficio Scolastico Regionale a sostegno del funzionamento delle scuole non è mai venuto meno, neanche nei mesi in cui il tema finanziamenti non era nell’agenda mediatica. Oggi non possiamo che dirci soddisfatti per i risultati raggiunti.