Ostie consacrate trovate tra i banchi della Chiesa. Monsignor Ghidoni, parroco di Cortemaggiore, nell’omelia di ieri, lancia un monito contro l’atto sacrilego avvenuto per due volte, ricordando ai fedeli che il diritto canonico prevede la scomunica immediata di chi commette quello che viene considerato alla stregua di un delitto.
I fedeli potranno ora ricevere la comunione solo in bocca o dovranno assumerla davanti al sacerdote, per evitare che nessuno possa ritornare ai banchi senza prima averla assunta.