1.200.000 euro di differenza tra costi e ricavi e chiude il Vittorio Emanuele. L’Asp Piacenza ha presentato una dettagliata analisi della situazione economica che ha evidenziato la presenza di un rilevante squilibrio nella situazione contabile. I due terzi della perdita sono ascrivibili alla gestione dei servizi per le persone disabili e per i minori stranieri abbandonati, mentre di minore rilevanza è lo squilibrio nella gestione dei servizi per anziani. L’Assemblea, e pur rimarcando che la solidità patrimoniale dell’azienda è tale da consentire di fronteggiare l’attuale situazione senza interventi di sostegno da parte dei soci, ha richiesto al consiglio di amministrazione la predisposizione, entro il termine di approvazione del bilancio di esercizio 2010, di un piano di riequilibrio dei conti basato sull’efficienza della gestione e sulla individuazione e valorizzazione di tutte le possibili sinergie tra le due strutture che, fondendosi, hanno dato vita all’ASP “Città di Piacenza”. Tra le azioni già individuate, la chiusura in tempi brevi del Pensionato Albergo, struttura per anziani autosufficienti presente all’interno del complesso del Vittorio Emanuele, che per motivi logistici ed organizzativi genera gran parte dello sbilancio relativo all’area anziani, avviando così anche il percorso che porterà ad una sua totale ristrutturazione per ottenere una struttura e un servizio più adeguati alle nuove necessità.