Seminario:\”La Tracciabilità dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni\

Giovedì prossimo 9 dicembre, dalle ore 9,15 alle ore 13, presso l’ aula Magna Modonesi dell’I.S.I.I. Marconi , in Via IV Novembre n. 122 a Piacenza si terrà un seminario, a ingresso libero, dal titolo “La tracciabilità dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni”, relatore del seminario sarà l’avv. Alberto Mischi di Bologna. Il Seminari è organizzato dall’assessorato al Lavoro

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“I costante aggiornamento rivolto alle pubbliche amministrazioni del territorio – ha detto l’assessore Andrea Paparo – contribuisce a salvaguardare la regolarità del lavoro e la corretta concorrenza tra le imprese. L’azione dell’Amministrazione ha tenuto e terrà conto dell’interesse degli Enti , dei soggetti economici e delle parti sociali, nello sviluppare una costante attenzione ai temi trattati nel seminario, di grande interesse e di indubbia attualità”. “Il rischio di infiltrazioni malavitose nelle commesse pubbliche – ha aggiunto l’Assessore – ha imposto che i flussi di denaro dalla Pubblica amministrazione alle imprese e nell’intera filiera delle imprese siano tutti tracciabili. L’obbligo di tracciabilità ha comportato una iniziale difficoltà di procedere ai pagamenti da parte della Pubblica amministrazione e aveva vietato qualunque strumento di pagamento diverso dal bonifico bancario o postale. Con un successivo decreto legge il legislatore, accogliendo alcune delle istanze del mondo imprenditoriale, ha modificato la legge e fornito alcuni chiarimenti interpretativi. Anche l’Autorità di vigilanza si è espressa fornendo chiarimenti sull’applicabilità delle nuove disposizioni. Nonostante le norme legislative e i chiarimenti dell’Autorità di vigilanza, le norme sulla tracciabilità possono creare situazioni di poca chiarezza , sia per le amministrazioni appaltanti sia per le imprese. Il seminario, rivolto principalmente alle Pubbliche amministrazioni – conclude Andrea Paparo – costituisce l’occasione per approfondire il tema e individuare le soluzioni operative migliori, senza penalizzare le imprese creditrici delle Amministrazioni”