Il sindaco di Piacenza Roberto Reggi ha inviato, al presidente della Provincia Massimo Trespidi, il materiale relativo al progetto di Piacenza Expo “Tomato World 2015, un satellite d’Europa”, chiedendo che tale proposta sia portata all’attenzione del Comitato provinciale per l’Expo 2015. Il primo cittadino sottolinea, nella nota che accompagna la documentazione dell’iniziativa, “la validità e la piena condivisione da parte del Comune di Piacenza, che ha sostenuto fattivamente il percorso di valorizzazione del comparto agroalimentare attuato, negli ultimi due anni, dalla nostra Società fieristica”.
Allegata alla lettera di presentazione del sindaco Reggi, anche quella del presidente di Piacenza Expo, Silvio Bisotti, il quale ha rimarcato come l’attività in questione, “sostenuta strategicamente e finanziariamente in modo determinante, dall’assessorato allo Sviluppo Economico dell’Amministrazione comunale”, abbia portato “a una presa di coscienza sempre più consapevole della nostra brand identity territoriale”. Tra i risultati più importanti conseguiti in questo percorso, l’intensa attività del Comitato 100 Sapori, cui partecipano tutti i soggetti pubblici e privati del settore.
L’idea progettuale “Tomato World 2015”, incentrata sull’alimento pomodoro, è frutto di un coinvolgimento diretto della Facoltà di Agraria dell’Università Cattolica e dell’azienda sperimentale Vittorio Tadini e, come scrive Bisotti, “ha già ottenuto apprezzamento e condivisione a diversi livelli, a partire dagli assessorati provinciali all’Agricoltura e al Turismo, ma ora necessita di un’ulteriore fase di confronto, che dovrà comunque concludersi entro il 2010”.
“Il pomodoro è un’eccellenza del nostro sistema agroalimentare – commenta Reggi, spiegando le ragioni per cui ritiene prioritario l’inserimento della questione nell’agenda del Comitato provinciale dell’Expo 2015 – e l’evento mondiale che si terrà a Milano tra cinque anni è un’occasione irripetibile per offrire, ai nostri prodotti, la vetrina che meritano. Per questo è fondamentale lavorare insieme, da subito, per concretizzare un’idea valida come quella di Piacenza Expo, che non a caso ritiene irrinunciabile, per la riuscita del progetto, lo sviluppo di una rete che coinvolga tutto il sistema territoriale. Chiediamo alla Provincia di interpretare il suo ruolo di coordinamento attraverso il Comitato Expo 2015, per favorire la realizzazione di un’iniziativa che può rappresentare, per il nostro territorio, un’opportunità straordinaria”.