Moderata soddisfazione e la consapevolezza – come riportato da Fausto Modenesi al termine dell’assemblea – «che se questo accordo ci fosse stato proposto a giugno non l’avremmo sottoscritto». E’ arrivata la tanto attesa fumata bianca per i dipendenti di palazzo Mercanti, che questo pomeriggio si sono riuniti in assemblea per valutare l’ultima offerta messa sul piatto dall’amministrazione circa progressioni orizzontali e premio di produttività. A maggioranza (con 4 astenuti e una ventina di contrari), il personale comunale ha scelto di accettare i 60 mila euro che il Comune ha concesso per progressioni orizzontali salariali già dal 2010. Gli “scatti” sugli stipendi riguarderanno da subito solo le fasce più basse del personale, quelle A e B, mentre le restanti categorie (C e D) parteciperanno a un processo di valutazione sul triennio 2011-2013 compatibilmente alle disponibilità del fondo. L’ipotesi formulata dai sindacati della funzione pubblica toccherà da subito circa 170 dipendenti (il 25% del totale), mentre nel triennio successivo sarebbero coinvolti il 40% dei lavoratori di tipo C e il 25% dei D. In totale quindi le progressioni salariali sarebbero da riferirsi a circa il 60% delle risorse umane in forza al Comune di Piacenza. La conclusione della vertenza dovrebbe formalizzarsi la prossima settimana con l’incontro conclusivo in Prefettura tra sindacati e amministrazione.