L’eccellenza piacentina scatena l’interesse delle riviste internazionali e dei maggiori portali informativi e di ricerca italiani. Nell’ultimo numero della rivista on line di “Le mappe dei tesori d’Italia”, consultabile dal sito www.italiamappe.it/rivista, un intero servizio è dedicato al territorio locale. La rivista viene inviata a 60mila contatti email, 20mila cartacei, fa parte di un vasto progetto di promozione territoriale in vista dell’Expo2015 ed è consultabile, in traduzione, anche dai corrispondenti portali russo (www.italiyakarty.ru) e cinese (www.yidaliditu.com). Si tratta di un progetto editoriale che si inserisce in un più vasto piano di valorizzazione del territorio attraverso: servizi on line completi di schede informative dei punti di maggiore interesse del BelPaese, un ufficio di assistenza agli operatori italiani che intendono promuovere i loro prodotti all’estero già attivo in Cina e altri di imminente apertura in Russia e in India.
Nei giorni scorsi il territorio provinciale ha attirato l’attenzione anche di un altro importante media on line.
La rassegna gastronomica della Strada del Po e dei sapori della bassa piacentina “Un Po di gusto” si è guadagnata la home page di “Libero” (www.libero.it). La kermesse coinvolge 14 ristoranti. I locali dal 15 ottobre scorso offrono 28 menù a prezzo fisso (per un totale di oltre 100 piatti), che si aggira in media attorno ai 30 euro, bevande incluse. La rassegna è in programma fino all’8 dicembre. “Cinquanta giorni golosi da assaporare” spiega il portale Libero, tra “fantastici salumi (coppa, pancetta e culatello) della Bassa piacentina, formaggi e paste ripiene”.
Quella piacentina viene definita una “terra generosa e ricca di gusto, che celebra la sua gastronomia rendendo omaggio al fiume che le ha consentito di diventarlo”.
All’iniziativa aderiscono ristoranti, aziende agricole, osterie, trattorie. Ecco l’elenco completo: ‘Da Cattivelli’, ‘I Malpensanti del Trieste’ e l”Agriturismo Bonissima Fermi’ di Monticelli, ‘La Valle’ di via Castellana, la ‘Trattoria Rizzi’ di San Pietro in Cerro, ‘Le Verdi cantine’ e ‘La Verdiana’ di Sant’Agata di Villanova, ‘La fiaschetteria’ di Bersano, ‘Agriturismo Boschi Celati’ di Fossadello, ‘Osteria Lo Spuntino’ di Roncarolo-Caorso, ‘Da Ennio’ di Caorso, ‘Osteria di Muradolo’, nell’omonima località, ‘Osteria del pescatore’ e ‘Ristorante coop avanti’ di Castelvetro. “Un Po di gusto” è anche un cartellone di eventi. A maggio 2011, dopo il successo de ‘La Pacciada’ il castello di San Pietro ospiterà una nuova manifestazione, (che dovrebbe chiamarsi ‘Un Po di stelle’), con convegno ad hoc sui prodotti del territorio e premiazione del concorso ‘Mangiarebere”. Il programma di eventi della “Strada” si concluderà a luglio a Besenzone con una serata speciale dedicata alla cultura popolare e alla gastronomia del territorio.