Ancora sei mesi per mappare i cartelli pubblicitari presenti lungo la rete viaria provinciale. La commissione edilizia e viabilità di palazzo Garibaldi questo pomeriggio ha dato l’ok all’unanimità alla proroga fino al 30 giugno 2011 del periodo utile per redigere una mappa dettagliata degli impianti installati lungo i 1.105 chilometri di strade di competenza della Provincia. “L’obiettivo – ha spiegato l’assessore alle Infrastrutture e alla viabilità Sergio Bursi, oggi presente – è combattere l’abusivismo, individuare le posizioni corrette in base alla geometria stradale e all’interferenza con la segnaletica verticale”. Il completamento dello screening consentirà di localizzare le posizioni più corrette per le installazioni, anche in base ai cambiamenti delle strade e dei centri abitati degli ultimi anni. “Una volta terminato il lavoro – ha sottolineato Bursi – le nuove posizioni utili verranno distribuite tra le concessionarie di settore, privilegiando chi più si è speso per la lotta agli impianti non autorizzati”. “Il maggiore affollamento di cartelli – ha spiegato il dirigente del settore viabilità, edilizia e infrastrutture Stefano Pozzoli, affiancato dal geometra Francesca Putzolu – si trova lungo la strada Padana Inferiore 10 R (l’asse stradale est-ovest che collega Castelsangiovanni a Castelvetro, escluso il centro abitato di Piacenza), già di competenza Anas”. Pozzoli ha annunciato che il servizio tecnico sta lavorando a una bozza di modifica di alcune parti del “Regolamento per la disciplina della pubblicità stradale e delle segnalazioni turistiche”. L’aggiornamento – che si basa, tra l’altro, su alcuni dati del centro studi e ricerche d’avanguardia Anas – si rende opportuno anche sulla scorta dell’esperienza maturata dal 2003 (anno in cui venne approvato il regolamento oggi in vigore) ad oggi.