Caso Urp: dalla commissione primi segnali di schiarita per fare l\’accordo

Nessun accordo tra lavoratrici degli sportelli informativi comunali e la cooperativa InService, ma primi segnali di schiarita. Se infatti la giornata si era aperta con i peggiori auspici, con le due parti indisponibili a trattare e una vertenza sindacale dai margini ancora troppo ampi per essere chiusa positivamente, un primo rasserenamento è arrivato dall’esito della commissione consiliare convocata nel pomeriggio. Due le ragioni che rimandano a lunedì la possibilità di vedere salvate entrambe le istanze. Da un lato, l’approvazione unanime da parte dell’intera assemblea di un ordine del giorno presentato da Giovanna Calciati (Pd), con il quale si fa riferimento all’impegno preso da Cns (il consorzio di cui fa parte InService) in una nota del 12 agosto successivamente acquisita dalla commissione incaricata di valutare le offerte presentate. Nel testo, Cns precisava di confermare «i livelli di retribuzione, di orario e di condizioni contrattuali» per il personale assunto dalla precedente gestione affidata a Mediagroup-Eureka. Il secondo messaggio positivo arriva al termine della seduta per voce del capogruppo Pd Pierangelo Romersi. «Abbiamo ricevuto una telefonata vicina a Cns – ha riferito Romersi – ci è stato garantito che da lunedì il consorzio provvederà a sostenere la coop InService per riuscire a venire incontro alle richieste del personale».

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