Si è svolta ieri la seconda udienza del processo che vede imputato per truffa il giornalista ed ex assessore di Caorso, Vladimiro Poggi. Davanti al giudice Adele Savastano è stato sentito Pietro Tansini, ex assessore di Comune e Provincia, che aveva querelato Poggi. Al centro della vicenda un contratto per la partecipazione a trasmissioni televisive che non sarabbero mai avvenute. Tansini ha rievocato la storia dicendo di aver pagato duemila euro, ma di essere stato chiamato una sola volta al telefono da Poggi in tv (Poggi era stato arrestato dai carabinieri perché trovato con della cocaina, ma nel dicembre del 2009 era stato assolto dall’accusa di spaccio). Tanti i non ricordo di Tansini, che hanno portato il pm Arturo Iacovazzi a contestarlo in più occasioni. Il difensore di Poggi, l’avvocato Graziella Mingardi, ha rinnovato la proposta di risarcimento, 2.500 euro, a Tansini per ritirare la querela e chiudere il processo. La prossima udienza è stata fissata il 9 febbraio 2011.