Torna davanti al pubblico amico la Pavidea che sabato al PalaMagni (inizio ore 20,30) affronterà la Virtus Casorate.
Nonostante il campionato sia giunto solo alla terza giornata, la gara di sabato è già uno scontro diretto per le valdardesi. Pavidea e Casorate si trovano infatti appaiate in seconda posizione, a quota 5 punti, in quella che dopo due soli turni disputati è ancora una classifica molto corta.
Per le rossoblu sarà un banco di prova su cui testare i progressi tecnici già evidenziati nelle prime due uscite. Le due vittorie conquistate sono state il frutto di una qualità di gioco che si sta mano a mano alzando: le giovani atlete della Pavidea stanno acquisendo quel ritmo di gara e quell’esperienza che certamente mancavano all’inizio della coppa.
Quello che la Pavidea dimostra già di avere, e che sarà un mattone importante su cui costruire la crescita della squadra, è la capacità di soffrire senza uscire dalla partita. Questa dote, che Cavallaro e compagne dovranno conservare anche in futuro, si era intravista nell’esordio con Desio ed è stata assolutamente evidente nel finale della gara di Genova.
Casorate viene da una vittoria casalinga da 3 punti all’esordio in campionato contro lo stesso Volley Genova sconfitto sette giorni fa dalla Pavidea, e da una vittoria per 3-2 sabato scorso sul difficile campo di Volta Mantovana.
“Spero che contro Casorate si possa fare un altro passo in avanti – spiega Sara Cavallaro capitano della Pavidea – e disputare una buona gara, limitando il più possibile gli errori dovuti a cali di concentrazione che per ora sono il nostro limite maggiore e che non ci permettono di dare continuità al nostro gioco. E in questo senso Casorate sarà un’ottimo test, è una squadra sicura, commette pochi errori e noi dovremo essere brave a non forzare le azioni per non regalare punti.”
In casa rossoblu settimana complicata da infortuni, con Ghisolfi ancora a ritmo ridotto per l’infiammazione al gomito, e Albertini fermata da un problema al tendine d’Achille avvertito nella prima seduta della settimana. Emergenza centrali per la Pavidea quindi che al di là dell’attuale problema di Albertini, si sta muovendo per completare la rosa cercando di mettere a disposizione di coach Mazzola l’ultimo tassello mancante, un centrale. Un paio le piste aperte per la società valdardese che probabilmente la prossima settimana concluderà le trattative in corso e permetterà al tecnico di lavorare finalmente al completo.