Safwood di Piacenza ammette evasione fiscale

La Safwood ha ammesso di aver evaso il fisco ma per somme minori rispetto a quelle contestate. L’azienda piacentina per la lavorazione del legname coinvolta in una frode fiscale da 60 milioni di euro ha proceduto all’ammissione durante l’incontro in Procura attraverso l’avvocato Angelo Vola e L’avv. Salvatore Catalano, quest’ultimo legale di due dei sette indagati dalle Fiamme Gialle, l’amministratore delegato G.P. e V.G.. I legali nel visionare la documentazione hanno potuto riscontrare delle irregolarità in particolare per quelle commesse che coinvolgono società off-shore e si sono detti disponibili a collaborare con gli inquirenti. Risulterebbero invece regolari i lavori eseguiti in Abruzzo nel dopo terremoto.

Radio Sound