La SIAP Piacenza fa emergere il disagio della Polizia di Stato che ancora una volta si trova a fronteggiare il problema della mancanza di carburante, a causa dei tagli del Governo- LEGGI ALLEGATO
Ancora difficoltà operative nella Polizia di Stato causa i tagli finanziari da noi del SIAP contestati nelle varie sede competenti, mentre taluni ancora tentano, invano, di negare i tagli e il Governo attua servizi con costi onerosi per la sola sicurezza propaganda e che inganna il cittadino. Con una nota dell’11 ottobre u.s. l’autocentro di Bologna ha sospeso i rifornimenti a mezzo di fuel card – rifornimento presso le stazioni di servizio agip – in quanto non vi è copertura finanziaria per proseguire in tal senso. Pertanto, si andrà avanti con le riserve e con buoni cedola che pare possano bastare per altri 2 mesi ancora se non ci saranno ulteriori finanziamenti. Si continua a lavorare nell’incertezza del futuro, si continua a servire il cittadino solo grazie al sacrificio dei poliziotti che nonostante tutto continuano ad operare anche a costo zero e comperando i beni di prima necessità. Se crisi c’è, è ora che il sistema venga riformato in quanto, è evidente, che 5 forze di polizia e pattuglie militari non possono essere più sostenuti. Bisogna necessariamente rilanciare la riforma 121/81 della polizia di stato al fine di eliminare sprechi e duplicazioni dei servizi e per una sicurezza vera, effettiva, concreta ed a ordinamento civile che garantisca i diritti dei lavoratori e dia maggiori garanzie ai cittadini.