Richiesta di denaro per lavorare e avere il permesso di soggiorno. Ha patteggiato ad un anno e 8 mesi l’ex sindacalista piacentino della Uil Giancarlo Rossi per i reati di tentata estorsione, falso e violazione della normativa sull’immigrazione. I fatti risalgono al 2009, secondo i carabinier, Rossi avrebbe richiesto ad una immigrata Ucraina la cifra di 5000 Euro per ottenere il nulla osta al lavoro subordinato. La ragazza non accettò denunciando il fatto. Nel corso dell’indagine i militari accertarono un altro caso sempre ai danni di un’immigrata.