L\’Agrimercato di Piacenza al palio del fungaiolo

Una presenza in grande stile per i produttori Coldiretti aderenti all’associazione “Agrimercato di Piacenza”, costituita con lo scopo di favorire lo sviluppo dei Mercati di Campagna Amica in cui gli imprenditori agricoli, grazie alla vendita diretta, possono soddisfare le esigenze dei consumatori per l’acquisto di prodotti agricoli caratterizzati da un legame diretto con il territorio di produzione.

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All’interno della suggestiva Cortazza del castello di San Giorgio, domenica 26 settembre, per tutta la giornata, sotto ai tradizionali stand gialli di Coldiretti, migliaia di visitatori che ogni anno affollano il Palio del Fungaiolo, potranno gustare ed acquistare il meglio della produzione del territorio, dai formaggi, ai salumi, al vino, al pane e prodotti da forno, fino al miele, tutti tipici del territorio piacentino, con origine certa, firmati dagli stessi agricoltori che, con la loro presenza diretta, ne garantiscono la qualità.

La presenza anche quest’anno a San Giorgio evidenzia l’attenzione e la sensibilità dimostrata dall’amministrazione comunale alla filiera corta e ai Mercati di Campagna Amica, un’attività importante non solo per l’aspetto economico, ma per il significato etico e sociale. Valorizzare la filiera corta significa difendere il territorio, l’agricoltura e le nostre produzioni locali con un’origine certa, dai prodotti indistinti che arrivano sugli scaffali dei supermercati.

Così con il sindaco di San Giorgio, Giancarlo Tagliaferri e l’assessore all’agricoltura Enzo Varani, insieme alle autorità provinciali ad inaugurare sia il Palio, ma soprattutto il Mercato di Campagna Amica, alle ore 11.00 nella Cortazza, interverrà il presidente di Coldiretti Piacenza Luigi Bisi, con il presidente della sezione locale Filippo Ronda, il delegato Giovani Impresa Jonatha Risoli e il segretario di zona Claudio Maschi, a testimonianza di tutto l’impegno che l’organizzazione sta profondendo per creare una filiera agricola tutta italiana firmata dagli agricoltori.

“Con questo mercato, sottolinea il presidente Bisi, in una fiera di grande tradizione, mostreremo un significativo esempio delle nuove opportunità di filiera corta, dopo che, con “Agrimercato di Piacenza”, abbiamo potuto codificare regole comuni di comportamento degli associati, verificandone l’impegno a rispettare requisiti di qualità e di trasparenza.