Domenica 3 ottobre tornano le fattorie aperte

Una domenica in campagna. Per scoprire le bellezze naturalistiche del nostro territorio, degustare i prodotti tipici, osservare da vicino i modi di coltivare e di produrre, fare escursioni, giri in calesse o in bicicletta. Domenica 3 ottobre torna l’appuntamento con “Fattorie Aperte”, e proseguirà nelle domeniche: 10, 17 e 24 ottobre. L’iniziativa regionale è stata accolta dalla Provincia. L’obiettivo: aprire le porte delle aziende agricole a chi vive in città. “Il progetto ha lo scopo di portare sul territorio i cittadini per una conoscenza diretta delle realtà produttive e di diffondere la cultura del mondo agricolo – sottolinea l’assessore Filippo Pozzi – promuovere l’educazione alimentare ed approfondire il legame fra cibo, ambiente, salute nel percorso dal campo alla tavola”. Le aziende piacentine che partecipano a “Fattorie Aperte” sono 18: Il Castello di Fulignano (località Pontedellolio Via Castello, 1), Rossi Silvana (località Cernusca di Travo), La Vallescura (località Piozzano), Marengoni (località Casa Bianca di Pontedellolio), “C’era una volta” (Vigolzone-Cascina Zerbione), Ronco delle Rose di Sacchi (Casa Gatti di Vigolzone), I Ronchi (Villò di Vigolzone), La Pattona di Civetta (Castione di Pontedellolio), Azienda Biologica La Risorgiva (Oddi di Morfasso), Il Germoglio Coop Sociale (via Bubba Piacenza), Casa Rosa di Barbieri ( Poggio di Travazzano), Casa dei Merli (Costa Nicrosi, 122 Travazzano-Carpaneto), Vitivinicola Pusterla ( Pusterla di Castell’Arquato), I Campi di Mondin (Vernasca), Morini (Godi di S.Giorgio piacentino), La Quercia Verde di Casaroli (Alseno), Apollo (Pollo- Ziano piacentino), Società Agricola “Le cascate dell’alta Val Perino” (Calenzano Fondo-Bettola)

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Ulteriori informazioni sull’edizione 2010 possono essere reperite sui siti internet della Regione Emilia-Romagna (http://www.fattorieaperte-er.it) e della Provincia di Piacenza (http://www.provincia.pc.it) alla sezione “Agricoltura”, sottosezione “Fattorie aperte e fattorie didattiche”.