Si svolgerà nei prossimi giorni di sabato e domenica 18 e 19 settembre l’assemblea provinciale dei Testimoni di Geova piacentini nell’ambito del ciclo di raduni nazionali del 2010-2011.
Il convegno, uno dei primi a livello nazionale, inizierà alle ore 9.50 di sabato e terminerà alle 15.30 di domenica, e ospiterà la presenza di circa 1700 delegati dalle varie comunità o “congregazioni” cittadine e della provincia che si sono dati appuntamento per il congresso a Medole (MN) nella più grande sala assemblee dei testimoni in Italia.
Giungeranno con pullman e auto, da Piacenza, Castel San Giovanni, Fiorenzuola, Carpaneto, Monticelli d’Ongina, Rivergaro, Ponte dell’Olio, e alcune località dell’alto parmense, pronti per l’inizio del “cantico” del sabato mattina che darà il via ai lavori.
Il tema del congresso è tratto dal vangelo di Giovanni 15:19 e si incentra sulla necessità che ogni cristiano si impegni per non farsi coinvolgere nei modi di pensare, negli atteggiamenti e nella condotta di coloro che sono lontani da Dio.
Un momento molto atteso del congresso sarà la cerimonia del battesimo (sabato mattina ore 11.35) per immersione secondo la consuetudine, dove i nuovi testimoni dedicheranno pubblicamente la propria vita a Dio.
Alcuni momenti salienti del programma che riserverà spazio a diversi oratori piacentini sono:
“Amiamo Geova non il mondo””Fatevi coraggio! Potete vincere il mondo””Continuiamo a vivere come forestieri e residenti temporanei”
Il programma del congresso permetterà ai presenti di essere rafforzati nella determinazione di avvicinarsi di più a Dio in una società in cui si assiste ad una crisi dei valori e molti sono disorientati dalla mancanza di una vera etica del vivere. Il programma sarà presentato sotto forma di discorsi con scene, interviste ed esperienze di vita vissuta.
In tutto il mondo ci sono circa sette milioni di testimoni di Geova e oltre 10 milioni di simpatizzanti presenti in 235 paesi. In Italia gli associati ai testimoni di Geova sono oltre 400mila, di cui oltre 245mila evangelizzatori, distribuiti in oltre 3mila comunità. Ogni anno nel nostro paese si convertono ai testimoni di Geova oltre 5.000 persone.
Come avviene in tutti gli incontri dei Testimoni di Geova, l’ingresso è libero e non verranno effettuate collette.