Pena annullata per i giovani piacentini sorpresi a rubare

E’ di otto mesi ciascuno la pena patteggiata questa mattina in tribunale dai due giovani piacentini di 18 e 20 anni, Carlo Sanfilippo Tabò e Giovanni Solferino, arrestati l’altra notte dai carabinieri a Fiorenzuola mentre rubavano del rame in un cantiere alle porte della città della Valdarda. I due sono comparsi questa mattina davanti al giudice, ed erano difesi dall’avvocato Paola Longinotti del Foro di Piacenza. Il giudice al termine ha disposto la sospensione della pena e li ha rimessi in libertà.

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