Sono state presentate questa mattina in Provincia le quattro aziende agricole di montagna che hanno vinto il bando che il Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali aveva emanato nel maggio scorso per selezionare 40 giovani aziende agricole sull’intero territorio nazionale e offrire loro la possibilità di partecipare al Sial di Parigi, l’importantissima manifestazione dedicata all’enogastronomia che si terrà dal 17 al 21 ottobre prossimo.
Ben 4 sono le aziende del piacentino selezionate e che andranno nella capitale francese sono: Visconti Massimo e c. di Vernasca; Ronco delle Rose di Sacchi Davide di Vigolzone; La Rocchetta di Lupi Silvia di Corte Brugnatella; La Risorgiva di Paolo Calestani.
Tre di queste aziende aderiscono a Cia e due ad Assoagriturismi (una aderisce a entrambe).
Lo spazio espositivo è offerto dal Ministero, mentre la Provincia contribuisce alla visibilità delle aziende.
La Visconti è il più piccolo produttore di vin santo di Vigoleno; la Rocchetta è un’azienda biologica che produce salumi ed è fra Marsaglia e Ferriere; la Risorgiva è un agriturismo con produzioni Bio, mentre Ronco delle Rose è una azienda agricola con produzioni bio.
A salutare i titolari delle aziende che andranno a Parigi, nella sala del Consiglio provinciale il presidente Massimo Trespidi, l’assessore Filippo Pozzi, il presidente di Cia Giovanni Malchiodi, il rappresentante di Assoagriturismi Michele Maffini; il sindaco di Morfasso Enrico Croci, il sindaco di Vigolzone Francesco Rolleri; l’assessore di Cortebrugnatella Michele Lupi, il vicesindaco di Vernasca Piero Berelli e il funzionario regionale del settore agriturismi Fini.
Grande soddisfazione è stata manifestata da tutti i presenti. “Sarete testimoni del vostro lavoro, ma soprattutto della nostra terra e dei nostri prodotti – ha detto il presidente Massimo Trespidi – porterete con voi a Parigi un po’ della nostra montagna e sarete testimoni delle eccellenze di questo territorio”
“Sono felice per due motivi – ha sottolineato l’assessore Filippo Pozzi: prima di tutto per si premiano dei giovani e perchè si premia la nostra montagna”.