Partita all’insegna dell’equilibrio l’altra sera a Borgotrebbia tra giovani e veterani leghisti. Il match padano finisce 7 pari. E per la formazione dei padani più maturi un contributo decisivo è arrivato dall’assessore provinciale Davide Allegri, autore di 5 dei sette gol che hanno azzerato i conti tra i due team in gioco. In casa Provincia gli ha fatto eco capitan Thomas Pagani, consigliere provinciale, anche lui andato a segno. La lunga sequenza di reti è stata aperta dal consigliere comunale di Besenzone, Davide Corsi, che ha rotto il ghiaccio con un diretto andato subito in buca. Dopo di lui è stato un botta e risposta continuo durato un’intera ora. A metà match è stato l’avvocato Guido Gulieri ad assicurarsi il favore del campo. Luca Forlini (presto andato in doppietta) ha pareggiato i conti facendo seguito alle azioni dei colleghi Filippo Merli, Luca Bocchi e Gabriele Raggi. Nell’altra metà campo a incalzare era un Allegri scatenato, assetato di vittoria, che ha dato parecchie noci da rompere al portiere Marco Rancati, tanto che, alla fine, il faccia a faccia calcistico sembrava destinato a concludersi a favore della delegazione “anziana”. Un successo accarezzato fino alla fine dai big che, in chiusura di partita, hanno però dovuto fare i conti con l’ambizione di Matteo Perego. L’attaccante classe 1989, in corsa solitaria verso la porta presidiata dall’ex assessore provinciale Enrico Siboni, ha trovato la rete del pareggio. Scroscio di applausi dagli spalti. Tra gli spettatori il segretario provinciale del Carroccio Pietro Pisani. “Quella in campo – ha detto – è l’unica rivalità interna al movimento, checché se ne dica”.