Il Consiglio di Amministrazione della Banca di Piacenza – nella ricorrenza dell’anniversario della morte dell’avv. Francesco Battaglia, già Presidente dell’Istituto – ha preso in esame i risultati del Premio-Concorso “Francesco Battaglia” edizione 2009-2010. Su indicazione della commissione giudicatrice, composta dall’avv. Sara Battaglia, dal prof. Domenico Ferrari Cesena e dal dott. Carlo Emanuele Manfredi, è stato considerato meritevole del massimo riconoscimento l’elaborato presentato dalla classe 2^B indirizzo classico del Liceo Ginnasio Statale “M. Gioia” di Piacenza sull’argomento prescelto per la ventiquattresima edizione del premio: “La favorevole dislocazione geografica di Piacenza quale vantaggio competitivo per lo sviluppo economico”.
Il lavoro svolto dagli studenti del Liceo Gioia Annalisa Baldini, Giulia Bisotti, Daniele Carini, Alessandra Dacrema, Giulia Ferrari, Chiara Gazzola, Letizia Gazzola, Francesca Luppini, Marina Martini, Federico Pedrazzini, Pier Paolo Perotti, Veronica Pini, Luca Rancati, Valentina Recchia, Camilla Sarri, Laura Sonlieti, Alina Tanga, Giulia Veneziani – che sono stati coordinati dalla docente prof.ssa Maria Carla Scorletti – analizza anzitutto, sotto l’aspetto storico, la collocazione geografica di Piacenza, con particolare riferimento alle principali vie di comunicazione, che hanno consentito alla città, nel tempo, di affermarsi come uno dei principali nodi logistici del Nord Italia. L’elaborato, dopo essersi soffermato sulla nascita del Mercato Unico Europeo e sulle conseguenze che questa ha determinato nei diversi comparti dell’economia piacentina, passa ad analizzare l’apporto fornito dalla logistica e dalla grande distribuzione, che oggi rappresentano fattori strategici nel panorama delle politiche territoriali. Lo studio prende poi in esame lo sviluppo dell’import-export degli ultimi anni riportando statistiche e dati comparativi e si conclude dando ampio spazio alle potenzialità dell’economia piacentina nel comparto turistico, tracciando infine una ragionata ipotesi di prospettive future.
Gli studenti hanno scelto, felicemente, uno svolgimento che privilegia gli aspetti economici senza escludere quelli storici, anch’essi fondamentali per capire a fondo la situazione e le opportunità che il futuro ci offre.
Si tratta della prima volta in cui una classe di un istituto scolastico partecipa al Premio istituito dalla Banca di Piacenza 24 anni fa, con l’intento di valorizzare le ricerche e gli studi volti ad approfondire la conoscenza della realtà locale con particolare riferimento agli aspetti storici ed economici.
Il Consiglio di Amministrazione della Banca di Piacenza ha nel frattempo stabilito il tema dell’edizione 2010-2011 del Premio, in considerazione della ricorrenza del 150° anniversario dell’Unità d’Italia: “La transizione dal Ducato allo Stato unitario, nei suoi aspetti storici e giuridici”.