Leggi più severe e coscienza ecologica contro l\’inquinamento del Po

Carlo Mistraletti, consigliere del quartieri 1 di Piacenza unitamente ad alcuni cittadini, interviene sulla questione del degrado e inquinamento del Po. << Ormai i politici e assessori di competenza ci stanno facendo capire che dobbiamo rassegnarci, ma noi siamo stanchi di vedere scorrere sporcizia sul Po>>. Questa è la frase che hanno detto alcuni cittadini che ieri mattina sbalorditi sedevano sulle rive del fiume a Isola Serafini. Circa una ventina le persone che hanno poi assistito alla sconcertante scena di qualche decina di frigoriferi, lavatrici e qualche forno scorrere sul fiume. << C’è troppa gente che non crede più nei valori del nostro territorio e che scambia il Po per una discarica>>. Una scena dunque che ha provocato un mix di tristezza e rabbia ai numerosi cittadini presenti. A tale proposito è intervenuto Carlo Mistraletti consigliere del quartiere1 <<È triste vedere questa situazione – spiega Mistraletti- Ci vogliono delle leggi più severe, anche se a parer mio non servono perchè il tutto deve partire dalla coscienza ecologica che la gente ormai non ha più>> Sempre Mistraletti, durante la candidatura delle elezioni regionali dello scorso 28 e 29 marzo, aveva promesso ai piacentini che entro il 2015 il grande fiume tornerà una location prestigiosa e serena dove tutti potranno trascorrere le vacanze e il tempo libero. << Secondo me riusciremo a fare tornare il Po una grande spiaggia, anche perché la direttiva europea prevede la bonifica del Po entro il 2015 – Spiega Mistraletti – e chi non rispetta questo provvedimento dovrà anche fare i conti con sanzioni piuttosto salate>>. In questi giorni di grande rabbia dunque, i cittadini aspettano qualche promessa da parte di autorità competenti: << vogliamo che tutti facciano un nodo al fazzoletto come nell’ormai famosa Striscia la Notizia – spiega una cittadina- il Po deve tornare più pulito per essere valorizzato altrimenti non possiamo più permetterci di avere delle pretese>>.

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