Ascolta a fondo pagina l’intervista di Gianmarco Aimi al Vicedirettore della Banca di Piacenza Pietro Coppelli.
Ai nostri microfoni Coppelli ha spiegato che la Banca di Piacenza è stata tra le prime ad aderire a questo fondo e le modalità per richiederlo.
In arrivo dalla Finanziaria 2008 una boccata d’ossigeno per 5 mila famiglie che hanno contratto un mutuo. Dal 2 settembre infatti diventa operativo il fondo di solidarietà per i mutui prima casa. A disposizione oltre 20 milioni di euro. Dopo 32 mesi il regolamento di attuazione è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale e sono stati identificati i soggetti che ne potranno beneficiare. In primis coloro che hanno in corso un mutuo per l’acquisto dell’abitazione principale (cioè quella di residenza) per un massimo di 250 mila euro. Ne hanno diritto inoltre i debitori che hanno perso il posto di lavoro da oltre tre mesi o che hanno subito in famiglia il decesso o l’invalidità permanente di uno dei componenti e infine coloro in grado di dimostrare spese di ristrutturazione dell’immobile o di assistenza medica per almeno 5 mila euro all’anno. La documentazione necessaria per presentare la domanda sarà pubblicata sul sito del Ministero all’indirizzo: http://www.dt.tesoro.it/it/doc_hp/fondo mutuipc.html.
Per ulteriori dettagli la Banca di Piacenza è disponibile a fornire l’assistenza necessaria a richiedere il fondo di solidarietà.