Ha colpito anche a Piacenza la coppia di finti tour operator che, sfruttando la propria attività, proponeva ad alberghi e ristoranti inesistenti banchetti e soggiorni per gruppi di vacanzieri. Le cifre estorte si aggiravano tra i 450 e i 650 euro per un totale di 161 colpi portati a segno. Una volta chiuso il contratto la coppia spariva nel nulla e ovviamente del gruppo di vacanzieri non c’era traccia. La coppia, ora denunciata, era originaria di Besozzo (Varese): lui, Pasquale Z., pugliese di 56 anni; lei, Caterina S., varesotta di 42 anni. La truffa – che secondo le indagini dei carabinieri ha portato ad un giro d’affari di oltre 60mila euro, infine è fallita grazie ad un ristoratore di Serramazzoni.