A partire dalla prossima settimana, le famiglie piacentine inizieranno a ricevere la prima rata della tariffa rifiuti per l’anno 2010. “Sino ad ora – commenta l’assessore al Bilancio Luigi Gazzola – Iren non ha emesso alcuna fattura a causa dell’incertezza normativa che regnava su questa materia.Una sentenza della Corte Costituzionale del 2009 aveva, infatti, dichiarato che la Tariffa di Igiene Ambientale non è un corrispettivo di un servizio, bensì un tributo. Di conseguenza, non essendo applicabile il regime fiscale Iva, non potevano essere emesse fatture da parte del gestore del servizio di raccolta dei rifiuti”.
La questione ha messo in difficoltà centinaia di Comuni italiani che, come Piacenza, dal 1999 sono passati dalla Tassa rifiuti urbani (Tarsu) alla Tariffa di igiene ambientale (Tia). “A seguito della sentenza della Corte Costituzionale del 2009 – prosegue l’assessore – anche con il supporto di diverse Associazioni di Categoria, molti cittadini hanno presentato alle società di gestione del servizio la richiesta di rimborso dell’Iva, già pagata negli anni precedenti. Il Consiglio Comunale di Piacenza alla fine del giugno scorso, ha affrontato la spinosa questione, decidendo di passare dalla Tariffa di igiene ambientale alla Tariffa integrata ambientale.”. L’assessore tiene a sottolineare che “Non si tratta soltanto di un cambio di denominazione ma si tratta di applicare una normativa diversa da quella precedente. Con la nuova normativa, ciò che versa il cittadino non è un tributo, ma rappresenta un corrispettivo del servizio ricevuto per la raccolta dei rifiuti. La scelta del Comune di passare a questo tipo di tariffa, mantenendo quindi il regime fiscale Iva, evita ai propri cittadini il possibile incremento della somma da pagare che si sarebbe verificato se il corrispettivo fosse diventato un tributo. Addirittura, per le imprese, ciò avrebbe causato un sicuro aggravio di costi per l’impossibilità di detrarre l’Iva.”
Il verificarsi di tutte quelle condizioni che il Consiglio Comunale stesso aveva definito nella delibera adottata e la conferma della natura tributaria della Tariffa integrata ambientale nella legge approvata dal Parlamento lo scorso 30 luglio che ha convertito il Decreto Legge sulla manovra finanziaria, hanno permesso a Iren di procedere nella fatturazione per l’anno 2010.La prima fattura sarà emessa già nella prossima settimana e i cittadini potranno pagarla entro la scadenza riportata nella fattura, mentre la seconda rata sarà inviata verso la fine di ottobre, con scadenza di pagamento nel mese successivo.
“Le tariffe per l’anno 2010 deliberate dalla Giunta Comunale – conclude l’assessore Gazzola- sono invariate rispetto all’anno precedente .Lo scorso anno inoltre l’Amministrazione comunale aveva deciso una riduzione del 10% della Tariffa rifiuti per l’anno 2009 a favore delle famiglie numerose o con persone anziane sole, nel rispetto di questo impegno i cittadini e le famiglie, che possedevano i requisiti, troveranno questa riduzione. riferita al solo anno 2009), nelle fatture che riceveranno nei prossimi giorni”.