La Regione Emilia Romagna finanzierà progetti per la promozione dell’attività sportiva per un importo complessivo di Euro 570.000
A beneficiare dei contributi potranno essere soggetti pubblici e privati, federazioni sportive riconosciute dal CONI e associazioni iscritte all’albo regionale o negli albi provinciali per la realizzazione di attività, iniziative sperimentali e manifestazioni sportive di particolare valenza.
Obiettivo dell’azione della Regione è la promozione dell’esercizio fisico.
Una recente indagine condotta in Emilia-Romagna per conto dell’Osservatorio del sistema sportivo regionale sul tema “L’attività fisica e sportiva in Emilia-Romagna” indica, infatti, che più del 35% degli intervistati sono sedentari, ossia persone che non svolgono alcuna attività fisica significativa per la salute, mentre il 64,3 % dichiara di praticare attività fisica a varia intensità: il 17,6% con rilevante sforzo fisico, circa il 30% attività moderata e il restante 17% attività fisica leggera.
I principali motivi per cui si pratica un’attività fisica o sportiva sono rappresentati dal mantenersi in buona salute (8,5%), scaricare la tensione e lo stress (8,4), il mantenersi in forma (8,3) e dallo svago e divertimento (8%).
I Sistemi di Sorveglianza del Servizio Sanitario Regionale OKkio, HBSC e PASSI, che studiano i comportamenti rispettivamente dei bambini, degli adolescenti e degli adulti, mostrano che solo il 10 % dei bambini di 8 anni, il 40 % dei ragazzi di 11 anni, il 36 % degli adolescenti di 13 anni, il 29 % di quelli di 15 anni e il 36 % degli adulti svolgono la quantità minima di attività fisica raccomandata dall’OMS
L a Regione, attraverso le Province, intende pertanto, incrementare la partecipazione e il tempo dedicato ad
attività motorie e sportive finalizzate a migliorare lo stato di salute dei bambini e dei giovani.
I contributi erogati saranno destinati a progetti che prevedono l’attuazione di interventi almeno provinciali finalizzati a stimolare la partecipazione continuativa alle attività ludico-motorie e sportive dei ragazzi, con particolare riguardo a quelli con minore propensione al movimento e ai soggetti diversamente abili; alla realizzazione di progetti che diffondano corretti stili di vita, in particolare approfondendo i vantaggi derivanti dall’esercizio costante delle diverse pratiche motorie, ludiche e sportive, e definendo le regole fondamentali per
una salutare attività;
Possono beneficiare dei contributi di che trattasi soggetti del territorio regionale, pubblici e privati (Enti locali,
Istituzioni scolastiche, CONI, CIP, Enti di Promozione sportiva, Associazioni sportive iscritte nei registri di
promozione sociale di cui alla L.R. 34/2002) preferibilmente attraverso progetti redatti e realizzati congiuntamente, anche con la collaborazione delle Aziende Sanitarie.
L’assessorato allo Sport della Provincia di Piacenza svolgerà un ruolo informativo sulle finalità dell’intervento regionale e attiverà un confronto con tutti i soggetti interessati alla realizzazione di progetti, al fine di coordinare le proposte di intervento.