Una cittadina silenziosa e sgomenta, Agazzano. Le serrande abbassate, la gente che parla sotto voce e a testa bassa raggiunge la chiesa per rendere l’ultimo, affettuoso omaggio a Domenico ed Angelo Ferrari, il sindaco del paese della Valtrebbia e suo figlio, deceduti insieme sabato scorso nelle acque di Portofino.
Alla spicciolata qui sul sagrato arrivano tutti i sindaci della Provincia insieme con autorità militari e dirigenti di partito, poco importa se di destra o di sinistra.
Ma in chiesa non c’è spazio per tutti: gli agazzanesi si spingono fino a metà della piazza antistante il sagrato e cercano di ascoltare l’omelia di don Mario Boselli da grandi amplificatori posizionati fuori dalla parrocchia.
Chi oggi è qui, ad Agazzano, è perché voleva davvero bene ad un sindaco che mancherà molto a questa comunità e ad un giovane le cui speranze sono state spezzate a soli 17 anni.