Potrebbe saltare l’assegnazione dei lavori per la realizzazione del forno cramatorio di Piacenza affidati provvisoriamente all’Ati l’associazione temporanea d’impresa composta da Ser.Cim di Ferrar,a e Unieco di Parma. Nella documentazione presentata sarebbero stati riscontrati vizi di natura formale che, se confermati potrebbero determinare il fallimento dell’appalto in quanto l’Ati è l’unica azienda partecipante al bando. I tecnici del Comune per ora non si esprimono in quanto stanno ultimando gli accertamenti.
