Presentato in mattinata il nuovo allenatore del Piacenza Calcio. Si tratta di Armando Madonna, ex calciatore e allenatore dell’Albinoleffe.
La carriera da allenatore di Armando Madonna.
Si ritira dall’attività agonistica a 39 anni, iniziando la carriera come allenatore in seconda di Roncaglia all’Alzano Virescit nella stagione 2003/2003, e successivamente come allenatore della squadra Primavera dell’AlbinoLeffe.
Dal 26 maggio 2008 allena la prima squadra dell’AlbinoLeffe. Nelle prime tre partite ha collezionato un pareggio (2-2) contro il Frosinone, una sconfitta nella semifinale d’andata dei playoff contro il Brescia (1-0) ed una vittoria nella partita di ritorno (2-1). Nella finale di play-off, contro il Lecce, ha fallito la promozione in Serie A, perdendo 1-0 a Bergamo e pareggiando 1-1 a Lecce. Viene confermato per la stagione 2008/09 conclusasi con un discreto nono posto per la squadra seriana, tanto da permettergli la permanenza anche per la stagione successiva sulla panchina dell’AlbinoLeffe ma il 28 settembre 2009 viene esonerato dopo il non incoraggiante avvio di stagione dell’Albinoleffe. Da oggi è il nuovo allenatore del Piacenza Calcio.
La carriera di Armando Madonna iniziò nel 1981 con l’Atalanta. Nel 1983 passò al Piacenza, allora in serie C2. Rimase nella squadra biancorossa fino a novembre del 1988, lasciando un Piacenza in serie B e realizzando bel 43 gol. Armando Madonna esordì in serie A nel novembre dell ’88 con l’Atalanta, durante l’incontro Milan – Atalanta (1-2), Rimase nella squadra bergamasca fino al 1990, siglando 12 reti. Nel 1990 si trasferì alla Lazio dove segnò soli 2 gol; a novembre del ’91 ritornò al Piacenza, allora in serie B, contando 27 presenze e realizzando 5 gol.
Con il Piacenza Calcio rimase per 7 stagioni contando 196 presenze e realizzando ben 48 gol.
“Per me essere qui è una cosa bellissima ed emozionante!” queste le prime parole di Armando Madonna da neo tecnico del Piacenza, presentato in conferenza stampa questa mattina dalla società. E’ stata una decisione improvvisa – sottolinea il nuovo mister biancorosso – mi trovavo in Austria e sono tornato ieri per parlare con la società. Mi ha fatto piacere rivedere il Presidente e l’ho visto molto convinto e carico per la prossima stagione. Abbiamo firmato il contratto in poche ore, perché per me Piacenza è anche una scelta di cuore! Ora mi prendo due giorni per mettere le cose apposto per poi buttarmi a capofitto in questa nuova avventura”.
Hai rifiutato altri club, sperando di tornare a Piacenza?
” Ne mio cuore ci speravo è vero…anche se fino a ieri non avevo parlato con nessuno del Piacenza. Ora sono qui e spero tanto di far bene!”
Una squadra di giovani con un giocatore di categoria come Cacia: una bella scommessa!
” Sì…anche l’anno passato il Piacenza era una delle squadre più giovani del torneo e ha fatto una seconda parte del campionato importante…qualcuno è andato via, ma altri sono rimasti e sono certo che sfrutteranno l’esperienza dello scorso anno. Cacia, io non lo conosco, l’ho visto solo come giocatore e so che ha grandi qualità, deve solo metterle in campo ed avere la motivazione giusta per farlo”.
Arriverà un altro madonna a Piacenza?
” No, con mio figlio abbiamo deciso di non ritrovarci più nella stessa squadra, per una serie di motivi tra cui il suo rapporto con gli altri compagni che potrebbe essere difficile avendo il papà come allenatore”
Ascolta l’intervista esclusiva fatta in diretta su Radio Sound.