“Chiedo scusa ai condomini” è così che Davide Marzi, il 46 enne amministratore di condomino piacentino che ha truffato per centinaia di migliaia di euro decine e decine di condomìni, ha esordito prima di raccontare la sua versione dei fatti. In un intervista rilasciata ad un quotidiano locale Marzi, ammette le sue colpe, a partire dalla appropriazione indebita aggravata di 250 mila euro. L’ex amministratore ha smentito poi le accuse legate al gioco d’azzardo che lo avevano travolto nei giorni scorsi, spiegando che all’origine del suo gesto ci sarebbero altresì ragioni legate all’usura in cui lo stesso Marzi sarebbe caduto nel tentativo di sistemare una delicata situazione famigliare.