Navi piacentine bloccate in Grecia

Non si sblocca la situazione delle navi piacentine bloccate da due settimane in Grecia nel porto di Corinto, circa 78 km da Atene. Il presidente di Adriatic Lines Marco Alberti, di Fiorenzuola, chiede l’intervento del governo per risolvere la situazione. I mezzi sono tenuti in ostaggio dai sindacati greci che in un primo momento chiedevano di assumere 110 marinai del posto per sostituire i 64 italiani dell’equipaggio. Poi dopo aver riconosciuto che non c’era legalità nella loro richiesta, hanno ribaltato la situazione chiedendo l’assunzione comunque di 110 persone perché altrimenti, secondo loro, ci sarebbe concorrenza sleale verso le navi del posto. Anche questa proposta però esula dalle regole comunitarie.

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