Undicimila e ottocento euro per il restauro del Basilica delle Sette Chiese a Bologna. E’ il contributo raccolto sabato scorso in piazza Santo Stefano nel mercato di Campagna Amica promosso da Coldiretti Emilia Romagna, che ha aderito alla raccolta fondi lanciata dal Resto del Carlino.
Un mercato regionale a cui non potevano mancare i prodotti piacentini, rappresentati dalla vasta gamma di tipicità del Consorzio BioPiace e dai vini doc Colli Piacentini della Tenuta La Bertuzza di Ferri Andrea; due tra le aziende della nostra provincia accreditate all’albo nazionale di Fondazione Campagna Amica e che, quindi, possono fregiarsi del logo “il punto Campagna Amica” identificativo di una grande rete di produttori in vendita diretta; un logo, che contraddistinguerà tutte le aziende agricole e agrituristiche accreditate e costituirà la garanzia che si tratta di prodotti agricoli rigorosamente italiani, freschi di stagione, a km zero, no ogm.
“In particolare i cittadini di Bologna, commenta Elisabetta Montesissa di Coldiretti Piacenza, hanno dimostrato di apprezzare particolarmente il Grana Padano Bio ma anche i vini principi del nostro territorio, in particolare ortrugo e gutturnio.”
“Siamo stati felici di partecipare a questa importante opera di restauro di una delle chiese più prestigiose del capoluogo, commentano i produttori piacentini, attraverso i migliori prodotti regionali, a filiera cortissima e con origine certa; un’iniziativa che ci ha permesso di promuovere il territorio piacentino partecipando ad un lungo viaggio virtuale enogastronomico da Piacenza a Rimini, sotto ai gazebo gialli di Campagna Amica.”
La riuscita dell’iniziativa è una conferma che in Emilia Romagna due persone su tre conoscono i mercati degli agricoltori, come risulta da una ricerca della società di indagini Swg.
Secondo i dati raccolti, la percentuale dei cittadini che in Emilia Romagna conosce i mercati di Campagna Amica è superiore a quella nazionale: qui il 70% degli abitanti ne ha sentito parlare (contro il 50% a livello italiano) e il 33% vi ha fatto i propri acquisti (contro una media nazionale del 25. In Emilia Romagna sono già 120 i mercati dove le aziende di Campagna Amica vendono direttamente ai consumatori, tagliando le intermediazioni e assicurando la qualità.