Ai tanti temi in cui fino ad oggi si è esplicata la creatività dei ragazzi del Cassinari se ne aggiungono due: il Santo Patrono di Piacenza e la regione Abruzzo. Due classi dell’istituto, una quarta ad indirizzo grafico visivo ed una seconda sperimentale, hanno prodotto, con il supporto di due loro insegnanti, le prof.sse Cristina Martini e Dina Bellocchio, materiale visivo relativo a Sant’Antonino e a corredo di un racconto prodotto da due ragazzi di una seconda media della scuola Dante Alighieri, Eleonora Mangia e Francesca Scaronati, sull’orso d’Abruzzo (titolo: l’orso ospitale). Il racconto nasce da un’idea della scuola Dante: fare qualcosa per promuovere la copnoscenza ed aiutare un’area del Paese, l’Abruzzo, che si caratterizza per singolari emergenze storiche, culturali ed ambientali e che è purtroppo stata colpita, di recente, dall’evento calamitoso che ben conosciamo. Il racconto è un primo frutto di questo impegno. Le due autrici l’hanno prodotto con il supporto e l’assistenza di due loro insegnanti, le prof.sse Giovanna Rossi e Lorenza Barocelli. Uno forzo, il loro, che avrà ora una degna cornice iconografica, grazie al lavoro degli alunni del Cassinari. Le immagini prodotte dai ragazzi dell’Artistico saranno esposte al pubblico nella sede della Casa dell’Arte al Teatro, in via verdi 42, dal 3 al 10 giugno. La mostra sarà visitabile dalle 9,30 alle 12 e dalle 16,30 alle 20 di ogni giornata esclusa la domenica, giorno di chiusura. A presentare la rassegna hanno provveduto, oggi, nella sede della Provincia, Maurizio Caprara, coordinatore della casa dell’Arte al Teatro, delegato di zona della IV Circoscrizione, organizzatore dell’iniziativa, la dirigente scolastica del Cassinari, prof.ssa Mirta Lopes, le due insegnanti del Liceo che hanno seguito i ragazzi nella produzione dei loro lavori. Coordinava l’incontro Andrea Paparo, assessore al sistema scolastico della Provincia, ente che sostiene le benemerita iniziativa.
