Brindisi di commiato, nel tardo pomeriggio di oggi in Via San Giovanni, dove il prefetto Luigi Viana ha salutato, insieme alla moglie Letizia, tutte le istituzioni piacentine in vista dell’imminente trasferimento alla sezione di Parma.Segue il messaggio di commiato del Prefetto Dr. Luigi Viana E’ con sentimenti di sincero rammarico (appena stemperato dalla soddisfazione di continuare a svolgere le mie funzioni in un’altrettanto bella realtà) che lascio la terra piacentina, che ho imparato ad amare anche per le sue variegate, e talvolta nascoste, bellezze. Un territorio ricco di storia antica, orgoglioso delle proprie origini e tradizioni, ma nel contempo capace di guardare avanti e di promuovere la propria imprenditorialità, saggio nel considerare le risorse dell’innovazione tecnologica, ed impegnato nella conservazione e valorizzazione del proprio patrimonio monumentale ed artistico. Anche Piacenza e la sua provincia, soffre, oggi, per i contraccolpi della crisi economica e finanziaria, ma sono certo che il carattere della sua gente, le tante operose intelligenze, la centralità della cultura, l’altissimo indice di civile e ordinata convivenza, la forte sinergia collaborativa con le istituzioni locali costituiscono elementi preziosi perché la collettività piacentina possa guardare con fiducia al proprio futuro. Mi accommiato da questa terra, dove ho trascorso una delle stagioni più felici della mia vita e che mi ha arricchito moltissimo a livello umano e professionale, rivolgendo un fervido ringraziamento ai Parlamentari, ai Consiglieri Regionali, al Presidente della Provincia, al Sindaco di Piacenza e a tutti i Sindaci della provincia ai quali mi ha legato la condivisione di situazioni, anche complesse (numerose, ben note e sofferte, sono state infatti le emergenze), affrontate e risolte grazie all’individuazione di strategie operative condivise nella più assoluta considerazione delle rispettive competenze. Un sincero plauso desidero esprimere a tutte le Forze di Polizia alla cui attenta, qualificata e costante azione di controllo e di prevenzione dei reati si devono le soddisfacenti condizioni di sicurezza e vivibilità di questa provincia. Un sentito ringraziamento rivolgo in particolare al Questore, ai Comandanti Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, che hanno operato e collaborato sinergicamente con grande efficacia e con i quali è stata ampiamente condivisa ogni decisione assunta in sede di coordinamento. Il mio plauso anche ai Vigili del Fuoco, qualificata e irrinunciabile componente del Soccorso Pubblico, ed al Reggimento Genio Pontieri, ancora una volta brillantemente distintosi nelle recenti, gravi emergenze. Un cordiale saluto desidero indirizzare alle Autorità Ecclesiastiche, alla Magistratura tutta, alle Autorità Militari, al mondo universitario, della cultura e dell’imprenditoria, alle rappresentanze delle categorie economiche e sindacali, alle numerose e attivissime associazioni di volontariato, ai componenti degli organi collegiali che hanno efficacemente supportato il mio lavoro (e mi riferisco in particolare alla Conferenza Provinciale Permanente ed al Consiglio Territoriale per l’Immigrazione), nonché agli organi di informazione che hanno seguito con interesse, vicinanza e considerazione l’attività della Prefettura. Rivolgo infine un saluto riconoscente alla mia Struttura, il cui impegno e professionalità sono stati determinanti per il buon funzionamento degli Uffici e per il raggiungimento di positivi risultati. Conclusivamente, nella consapevolezza di avere percorso ogni utile strada per onorare l’impegno assunto, mi auguro vivamente di aver saputo meritare la stima, la considerazione e (consentitemelo)anche l’affetto della comunità piacentina, che ho avuto il privilegio e l’orgoglio di servire con dedizione ed entusiasmo. Un sincero grazie ed un caloroso saluto, dunque, a tutti i Piacentini! Luigi Viana