Un 40enne originario dell’Angola è stato condannato a cinque anni di reclusione questa mattina davanti al collegio dei giudici di Piacenza. L’uomo era infatti imputato per il grave reato di violenza sessuale su minori. A denunciarlo era stata una coppia di connazionali la cui figlia aveva raccontato dopo qualche anno di essere stata violentata dall’amico di famiglia, da tutti chiamato zio, che l’aveva obbligata ad avere un rapporto sessuale all’età di nove anni. Il pubblico ministero aveva chiesto una pena di 8 anni ma i giudici hanno deciso per una condanna più mite.