E’ stato condannato ad un anno e quattro mesi di carcere Vincenzo Girometta (sentenza annullata dall’indulto) riconosciuto colpevole di aver creato un falso testamento copiando la calligrafia da una ricetta per la marmellata scritta secondo alcuni, da un anziana parente defunta. Lo scopo quello di entrare in possesso dell’eredità. L’imputato è stato quindi condannato per il falso testamento e per il suo utilizzo, è stato inoltre condannato per truffa ai danni dello stato, perché l’eredità non doveva spettare a lui in quanto parente di settimo grado dell’anziana, ma allo stato.