L’amministrazione comunale è pronta a portare all’attenzione del Consiglio comunale la proposta di modifica dello Statuto di Tempi Agenzia per la trasformazione di essa da società per azioni a società a responsabilità limitata. Ne ha ragionato ieri la giunta su sollecito dell’assessore competente Anna Maria Fellegara che ha presentato la proposta. Si tratta di una modifica resa necessaria dall’adempimento di quanto previsto dalla legge regionale 10 del 2008 in tema di riforma delle Agenzie locali per la mobilità. La legge prevede infatti "l’adozione di forme organizzative, quali società di capitali a responsabilità limitata il cui statuto preveda che l’amministrazione della società sia affidata ad un amministratore unico, lo scorporo delle attività gestionali non strettamente connesse con le funzioni proprie attribuite dalla legge regionale, il superamento delle situazioni di compartecipazione nella proprietà delle società di gestione, l’applicazione del sistema tariffario integrato regionale e l’applicazione delle modalità contrattuali che valorizzano la responsabilità imprenditoriale del soggetto gestore (Tempi spa) attraverso la titolarità dei ricavi tariffari".Si va dunque verso lo scioglimento del cda attualmente retto dalla presidente Paola Votto. I due enti proprietari, Comune al 60% e Provincia al 40%, intendono operare le modifiche entro la fine di giugno. Per renderle esecutive occorrerà però prima il passaggio nei due Consigli. L’ente di via Garibaldi ha programmato la seduta il 24 maggio mentre per il Comune la data si conoscerà nei prossimi giorni.I soci pubblici sono convinti che la trasformazione consentirà di risparmiare risorse immediatamente. Poi la nuova Agenzia dovrà affrontare anche altri temi, quali la valutazione sulla dismissione del proprio patrimonio immobiliare e la spartizione delle funzioni aggiuntive, come la gestione della Ztl e delle contravvenzioni che ora fanno capo all’Agenzia ma che dovranno essere rimesse.Intanto sempre ieri il neoassessore al Bilancio e al Personale Luigi Gazzola ha iniziato a prendere confidenza con i lavori dell’esecutivo