Oltre 100 millimetri di pioggia negli ultimi giorni. E’ il dato eccezionale di un maltempo che rischia di compromettere le principali colture della nostra provincia. A Piacenza dove i trapianti di pomodoro sono al 50%, Coldiretti valuta che ci siano danni del 20% sulle piantine messe in campo.Una stima più attendibile dei danni, commenta il presidente di Coldiretti Piacenza Luigi Bisi, sarà possibile solo dai prossimi giorni, in base anche al deflusso delle acque e alle temperature. Se l’andamento non sarà favorevole e continueranno le piogge, è probabile che l’asfissia delle colture in campo comporti ulteriori spese per le risemine o addirittura che si verifichi la perdita del raccolto. Per contenere queste situazioni, sostiene Bisi, è fondamentale un governo preventivo del territorio con interventi che riducano l’impatto dell’impermeabilizzazione causata da un’urbanizzazione non sempre razionale.Proprio in questi momenti, conclude il presidente, si può meglio comprendere il ruolo fondamentale del Consorzio di Bonifica. In base alla rilevazione dell’ente, a Piacenza negli ultimi giorni sono caduti tra gli 80 e i 100 ml di pioggia, pari a quasi il 20% della piovosità annuale. L’attività dei tecnici del consorzio ha presieduto all’evacuazione di 30 milioni di metri cubi di acqua piovana, attraverso la rete di canali consortili, a beneficio della città. In assenza di prevenzione e di un’attenta attività di regimazione delle acque si potrebbero verificare molti ulteriori danni.