Non ho mai toccato quella ragazza. Si è difeso così oggi pomeriggio in aula davanti al giudice Marco Zuffada, il 38enne piacentino che da un paio di settimane si trova rinchiuso alle Novate con l’accusa di molestie nei confronti di alcune ragazzine. Nel pomeriggio è arrivato scortato dalla polizia penitenziaria per essere ascoltato dal giudice Luigi Riganti e dal pubblico minsteto Giulio Massara come testimone nel processo che lo vede imputato per molestie e violenza privata nei confronti di una ragazza che all’epoca dei fatti era minorenne. In un caso, stando alle accuse, l’avrebbe afferrata per un braccio strattonandola, configurando così la violenza privata. Una circostanza questa che però Zuffada ha invece sempre negato. L’udienza è stata rinviata al 3 giugno prossimo per la discussione e la richiesta di pena da parte del pm.