Domenica 2 maggio torna la Giornata Nazionale dei Cammini Francigeni: il territorio del Comune di Fiorenzuola farà da teatro alla camminata sulle orme di San Bernardo, che porterà i pellegrini da San Protaso all’Abbazia cistercense di Chiaravalle della Colomba, nel Comune di Alseno. Organizzata dall’associazione "Transitum Padi" in collaborazione con i comuni di Fiorenzuola, Alseno, Rottofreno e con il patrocinio della Provincia di Piacenza, la giornata avrà inizio alle ore 8 con il raduno sul piazzale della chiesa di San Protaso e la registrazione dei partecipanti: la partenza è prevista per le 8.30, mentre la prima tappa è fissata alla Casa della Memoria, in località Frascale di San Protaso. Intorno alle 10.00 è prevista una sosta con ristoro a Fiorenzuola per la visita alla Collegiata, mentre all’arrivo a Chiaravalle, in programma per le 12,30, sarà celebrata la Santa Messa alla quale seguirà un buffet e la visita all’Abbazia. Alle 16 il ritorno a San Protaso, con l’autobus messo a disposizione dall’organizzazione. L’evento è aperto a tutti coloro che vorranno partecipare e l’iscrizione potrà essere effettuata a San Protaso prima della partenza."Voglio prima di tutto ringraziare l’associazione Transitum Padi – ha spiegato Nicoletta Barbieri, assessore alla Cultura del Comune di Fiorenzuola, rappresentato in conferenza stampa anche da Santino Bravo, presidente del Consiglio Comunale – che in questi anni ci ha consentito di riscoprire tratti importanti e talvolta sconosciuti della Via Francigena. Per domenica 2 maggio abbiamo scelto un percorso legato alla figura di San Bernardo da Chiaravalle, copatrono di Fiorenzuola. Mentre, per il 22 maggio, nell’ambito del mese dedicato alla Via Francigena, organizzeremo un convegno dedicato a questo itinerario, con grandi valenze spirituali, culturali e turistiche". La Via Francigena, che da Canterbury portava a Roma, è un itinerario della storia, una via maestra percorsa in passato da migliaia di pellegrini. Fu Sigerico, Arcivescovo di Canterbury, recandosi a Roma in visita al Papa Giovanni XV, a segnare l’inizio del cammino, noto come Via Francigena, determinando la nascita di uno dei più importanti itinerari di pellegrinaggio.Umberto Capelli, presidente dell’associazione "Transitum Padi" ha illustrato le caratteristiche del percorso che, domenica 2 maggio, sarà affrontato dai partecipanti alla seconda Giornata Nazionale dei Cammini Francigeni: "Abbiamo individuato, grazie al Comune di Fiuorenzuola, un percorso alternativo alla via Emilia, che da San Protaso porta a Fiorenzuola. Un percorso in totale sicurezza, lungo il quale si potranno apprezzare alcuni degli elementi salienti che caratterizzano la Via Francigena, elementi determinanti per capire lo spirito che animava gli antichi pellegrini". Mario Magnelli, assessore alla Cultura del Comune di Alseno, ha ricordato la collaborazione in atto tra i comuni di Alseno e Fiorenzuola nel nome di San Bernardo: "L’anno scorso abbiamo avviato un percorso virtuoso, che intendiamo proseguire. Quella di domenica prossima rappresenta una tappa importante in quest’ottica. Il maestoso complesso dell’Abbazia di Chiaravalle, punto d’arrivo della camminata, é uno straordinario modello di architettura cistercense, una delle emergenze che danno lustro al tratto piacentino della Via Francigena". Dopo il saluto di Eugenio Gentile, consigliere del Comune di Rottofreno, che ha dato la sua adesione alla Giornata Nazionale dei Cammini Francigeni pur non essendo inserita nel percorso, la chiusura è toccata ad Annarita Arduini, vicepresidente dell’associazione Terre Traverse e proprietaria della Casa della Memoria in località Frascale di San Protaso, prima tappa della camminata di domenica: "La Casa della Memoria, parte integrante delle Terre Traverse, offrirà la propria cultura dell’ospitalità ai pellegrini che ci visiteranno. Insieme alla Confina e alla Moruzza, il Frascale era infatti uno dei più importanti insediamenti piacentini che si incontravano lunga la Via Francigena".