"Sul fatto che l’opposizione facesse confusione non c’erano dubbi, ma che addirittura confondesse via degli Spinoni con via Spinazzi mi sembra davvero eccessivo". Con queste parole, l’assessore alle Opere Pubbliche Ignazio Brambati chiude il cerchio sulla polemica "pretestuosa, sterile e diffamatoria" innescate dalle dichiarazioni del consigliere comunale Marco Civardi e del consigliere di Circoscrizione Giovanni Vallone, proprio sul presunto stato di degrado e pericolosità di alcune aree del quartiere Farnesiana. "Mi sorprende, soprattutto – prosegue Brambati – che il consigliere Civardi non si sia ancora accorto che in via degli Spinoni c’è un impianto di illuminazione funzionante già dall’aprile 2009. Per essere preciso, vorrei anche dirgli di andare a farci un giro, soprattutto di sera, così potrà contare direttamente i 9 impianti luminosi per i quali il Comune ha speso 21 mila euro, pagati in due tranche da 10.500 euro ciascuna". "Mi chiedo poi – aggiunge Brambati – quale sia l’area verde tra via Di Vittorio e via Radini Tedeschi; io ho abitato per lunghi anni in quella zona, ma ricordo un campo da calcio ottimamente gestito dalla società Farnesiana, un campo da rugby e il centro per gli anziani inaugurato nel 2007. Proprio stamani, percorrendo la pista ciclopedonale tra via Radini Tedeschi e dintorni, che ho inaugurato in questo secondo mandato, sono andato alla ricerca dell’area (non dell’arca perduta) e ho, ahimè, scoperto che proprio l’area è perduta. Nel senso che non c’è. Invito quindi i signori Vallone e Civardi a rendersi conto anche di questo, soprattutto ora che le giornate sono particolarmente favorevoli a una passeggiata in periferia. Nel dubbio, ho anche consultato una cartina, ma di aree verdi tra via Radini Tedeschi e via Di Vittorio, proprio non ce ne sono. Aggiungo inoltre che c’è una piscina ottimamente funzionante, dove i signori Civardi e Vallone potrebbero anche farsi un tuffo, e, se si riferiscono a qualche micro-aiuola, desidero precisare che una volta al mese questa viene sfalciata". "Strana storia, questa dell’opposizione – rimarca Brambati – anche perché ricordo di aver provveduto alla piantumazione di 20 alberi e, al di là del facile sarcasmo, penso che l’Amministrazione si sia impegnata fortemente su queste zone. Infine, mi stupisce il fatto che Civardi, in particolare, tiri fuori dal proprio cilindro gli elementi della polemica che, guarda caso, risultano essere il frutto di una corrispondenza tra una cooperativa con sede in via Spinoni, i cui camion raggiungono via Spinazzi percorrendo una strada sterrata e provocando, tra l’altro, l’imbrattamento da polvere e ghiaia". "Inoltre – sottolinea l’assessore alle Opere Pubbliche – è quantomeno strano che in via Spinoni, in cui risiedono solo tre persone certificate dall’anagrafe, si riuniscano ben cento abitanti e inviino all’Amministrazione una nota di protesta proprio in quanto residenti. Mi chiedo per quale ragione il consigliere Civardi e il signor Vallone debbano parlare ad ogni costo, e farsi paladini delle cause altrui, a volte perse perché inesistenti, quando meglio sarebbe tacere, perché come diceva quel tale, il bel tacer non fu mai scritto. O come sostiene, a ragione, il sindaco Reggi, ben vengano le critiche, purchè propositive e non strumentali. Come, invece, è avvenuto in questo caso".