Robert Ziu, subito dopo l’omicidio della lucciola Betty Yadira Ponce Ramirez, avvenuto a fine ’99, si era nascosto in un convento di Perugia. E’ emerso dall’ascolto dello stesso 31enne albanese arrestato ieri all’aeroporto di Fiumicino dai carabinieri del reparto operativo di Piacenza, dopo essere stato condannato dalla Corte d’assise nel 2001 a 23 anni per il brutale assassinio della giovane ecuadoriana, compiuto con due complici. I nuovi particolari sulla sua latitanza sono stati resi noti questa mattina: dopo Perugia, Ziu era fuggito in Inghilterra, e dopo due anni aveva raggiunto Miami con la fidanzata: insieme avevano aperto un ristorante. Ora Ziu si trova nel carcere di Civitavecchia, dove è stato trasferito da quello di Rebibbia.