Sono otto i camion di rifiuti colmati dagli studenti delle scuole medie ed elementari di Gropparello e dai volontari nel corso della giornata dell’Ambiente, promossa ieri dall’associazione Promis, onlus capeggiata dal presidente Mauro Tassi che ha anticipato i prossimi obiettivi del sodalizio: «È nostra intenzione fondare un centro di ippoterapia sul nostro territorio». Oltre novanta gli alunni coinvolti nell’iniziativa, a cui hanno collaborato: Provincia, Comune (rappresentato dall’assessore Marco Canavesi), Consorzio Ambiente Pedemontano e la riserva del Piacenziano, degli esponenti Canavesi (presidente) e Gianluca Raineri (direttore). Il team è sceso in campo per pulire i territori della Valvezzeno, Valriglio e della Valle del Rosello, alla presenza dell’assessore provinciale Davide Allegri. «Quando l’istituzione – ha commentato il componente della giunta di via Garibaldi – coinvolge bambini e famiglie sui temi dell’educazione ambientale e sulla scoperta cosciente del nostro territorio e paesaggio è sempre positivo. Ringrazio tutti per la riuscita giornata. La provincia anche in questo caso si è dimostrata vicina al territorio». Di primissima mattina, incuranti della pioggia battente, i giovanissimi hanno lavorato sodo. Divisi in squadre, con dieci zone di riferimento, il gruppo degli ecologisti ha trovato di tutto. Tra i ritrovamenti più anomali: alcuni medicinali ai piedi della roccia Pippo Nasone. Gli otto carichi sono un dato eclatante ma, rapportato al bilancio degli altri anni, mostra come le buone prassi e l’azione di sensibilizzazione abbiano fatto scuola, contribuendo a prevenire fenomeni di inciviltà. Il primo anno erano infatti stati 18 i carichi di immondizia raccolti tra arbusti e verde della zona, il secondo 15. Quest’anno il calo è stato evidente.A chiusura della mattinata pranzo insieme e breve lezione di Sabrina Silan, dell’ufficio educazione ambientale di Enìa Piacenza che ha delineato le tappe di uno stile di vita rispettoso dell’Ambiente, basato sull’imperativo delle quattro "R": «Riduco, riuso, riciclo e recupero energetico». Ciascuna di queste direttrici si è tradotta in segno concreto donato ai ragazzi che, al termine della kermesse, hanno ricevuto – offerta dalla multiutility – una borsa contenente: una lampadina a basso consumo, un dispositivo frangigetto, un testo con i consigli per ridare nuova vita ai rifiuti e un ricettario degli avanzi.