Da venerdì prossimo entrerà in vigore l’obbligo dell’acquisizione delle impronte digitali per il nuovo passaporto elettronico dotato di microchip. Ma la questura precisa subito che non si tratta di uno schedario, e le impronte digitali non rimarranno in alcun modo catalogate ma verranno subito distrutte non appena ultimato il documenti d’identità.