Un noto salumificio piacentino è stato denunciato nella persona del suo legale rappresentante per il noto caso salmonella scoppiato il mese scorso in alcune scuole primarie della città che ha visto il contagio di alcune decine di bambini. I Carabinieri hanno segnalato alla magistratura il rappresentante della ditta dalla quale, secondo l’accusa sarebbe giunto uno dei salumi contenente il batterio della salmonella. Le accuse, ancora al vaglio della procura, sono di lesioni gravi e commercio di alimenti nocivi.