Il Consiglio superiore della giustizia tributaria, ossia il supremo organo di autogoverno dei giudici che appartengono alle commissioni tributarie, ha accertato incompatibilità tra i componenti dell’organismo piacentino. La normativa in materia infatti, spiega chiaramente come non possono ricoprire il ruolo di giudice tributario I professionisti che in qualsiasi forma esercitino attività di consulenza tributaria con un’estensione di quest’obbligo anche ai familiari e alle attività. La vicenda è partita dalla guardia di finanza che che avrebbe ipotizzato alcuni casi di incompatibilità costringendo all’intervento la Procura che ha avviato degli approfondimenti dai quali sarebbe emersa la possibile presenza di anomalie che adesso dovranno essere spiegate dai diretti interessati.