Una discarica abusiva nell’area del cantiere del secondo ponte sul fiume Trebbia. È questa la scoperta che gli operai impegnati nello scavo per le fondamenta della struttura, hanno fatto nelle scorse settimane tra San Nicolò e Gragnanino. Allo stato attuale il cantiere è in stand-by e non è da escludersi possa essere proprio questa la causa dello stop ai lavori, di sicuro il ritrovamento di circa 1700 tonnellate di rifiuti ha contribuito a rallentare l’intervento per la realizzazione della tangenziale sud della città. Il provvedimento, deciso dal Comune di Piacenza che ha disposto la rimozione dei rifiuti, ha incassato anche il parere favorevole di Arpa e Ausl locali.